TEATRO OUT OFF Via Mac
Mahon 16 Milano
Martedì 4 Ottobre 2022
dalle ore 15 alle 21 (unico giorno)
INGRESSO GRATUITO
telefonando a 0234532140
Pier Paolo Pasolini,
Francesco Leonetti, Eleonora Fiorani “Andata e ritorno e noi”
Rileggere Pasolini
attraverso un filo rosso tracciato tra due poeti e una filosofa.
Ideazione Maria Rosa
Pividori
Produzione Teatro Out Off
in collaborazione con MM e Centrale dell' Acqua.
h.15 / 30' Presentazione
del libro di Anna Maria Del Ponte
“Piombo e bollicine - I
semi piantati negli anni '70” con la storica dell'Arte Lorella Giudici (ex
allieva del professore di Estetica Francesco Leonetti a Brera dove oggi insegna
nell'aula di Pittura), introduzione e proiezione trailer a cura dell'autrice.
h.1530 / 29' Proiezione
del film “Francesco Leonetti, lo scrittore a sette code” Regia Marina Spada. In
questo film, attraversiamo alcuni momenti decisivi della letteratura, delle
arti, del cinema nella seconda metà del
Novecento: seguendo le parole vivacissime di Francesco Leonetti, con molti
frammenti scelti di film (dove Leonetti
è attore per Pasolini – ed è regista su Pomodoro) e anche di eventi della
“nuova sinistra” dal 1968 al 1979, dove
è stato uno dei protagonisti. Marina Spada lo ha messo nel panorama di Milano,
e in un sotterraneo, e al Leoncavallo –
e ha inserito qua e là spiegazioni e ironie come “dialoghetti sulle grandi
idee”, recitati da Carla Chiarelli e Fabrizio Parenti.
Regia Marina Spada,
sceneggiatura Marella Pessina, Marina Spada, fotografia Andrea Treccani,
montaggio Francesco Lupi Timini, produttore esecutivo Gianfilippo Pedote,
Marina Spada.
Dalle h. 16 alle 21:
Performance, canto e musica, lettura di poesie e testi, proiezione video,
spazio sonoro, arte danza- Con Simona
Barzaghi - Ilaria Beretta - Max Bottino - Dome Bulfaro - Giulio
Calegari/Cristina Ansaloni, Pierpaolo
Ceccarini, Cesare Rosa, Franco Zanetti – Fabio Cacciati - Luigi Cannillo -
Loretta Cappanera - Rosanna Carlostella
- Giuliana Di Bennardo/Nuria Sala Grau - Donato Di Poce – Marcello Mazzella - Veronica Piraccini - Valerio Vado
- Andrea Zuccolo.
Un'opera a parete di
Gianni Gangai
“ Dove sono le opere?
Dove sono gli artisti?” Fotografia b/n dell’autore (di Lia Bottanelli).
Trittico collocato frontalalmente alla prima rampa di scale in discesa verso il
palcoscenico ...
Il progetto Pier Paolo
Pasolini, Francesco Leonetti, Eleonora Fiorani “Andata e ritorno e noi” è nato
in Friuli, nel centenario dalla nascita
di Pier Paolo Pasolini (Bologna 5.3.1922/Ostia 2.11.1975) e vuole essere
memoria e approfondimento del suo genio
creativo percorrendo un filo rosso in assonanza con due intellettuali di grande levatura umana e culturale, Francesco
Leonetti ed Eleonora Fiorani. Due poeti e una filosofa.
E' soprattutto un
progetto di studio e di ricerca nell'ambito dell'arte contemporanea per
sottolineare l'importanza che ì tre
intellettuali hanno sempre dato alle Arti che hanno accompagnato tutta la loro
vita. Questa ricerca evidenzia sette temi indagati da tutti e tre gli Autori,
sette assonanze:: 1 - Favole e racconti mitici, simboli e archetipi collettivi,
dal presente al passato.
2 – Abitare il corpo.
3 – Come rappresentare il
mondo. Il linguaggio, principio ordinatore della realtà
4 - La ricchezza delle
diversità, Africa, Oriente e Occidente
5 – Abitare la terra,
Tornare natura
6 - Il sacro accanto alla
nuova forma del dissacrato, il senso del sacro, morte-rinascita 7 - Il respiro
dei suoni – Abitare il cielo, Possedere ancora il cielo.
Gli artisti invitati
all'Out Off attraversano questi temi nelle loro rappresentazioni.
E' un invito a conoscere
e approfondire il sottile, innovativo, anticipatore e attuale pensiero dei tre
Autori mettendo in dialogo interessanti
punti di vista individuati nel comune terreno di indagine.
Chi approfondirà Pier
Paolo Pasolini troverà Francesco Leonetti e conoscerà Eleonora Fiorani e
viceversa. Tre intellettuali italiani nati nel secolo scorso, autori profondi e
originali di grande sapere, memoria, pensiero libero e brillante mai omologato e proiettato nel
tempo futuro.
Nella loro vita, marcata
da una libertà antiborghese, non hanno dato spazio alla bamalità, regina e
sirena dei nostro tempo, ma solo a ciò
che aveva senso, con grande attenzione a quel che appare irrimediabilmente
perduto. Il progetto invita a conoscere
e approfondire gli interessanti documenti e le numerose opere, sempre
sorprendenti, dei tre Autori..
Tutti e tre gli Autori
provengono dalla cultura della 'sinistra storica' e antiborghese che hanno
affrontato con spirito critico
risultando a volte “scomodi”, hanno sempre dato grande attenzione al sociale
partendo sempre dagli ultimi, hanno
sempre rifiutato l'omologazione a favore di un pensiero mai asservito,
attuavano la libertà di dire sempre
quello che pensavano, ognuno di loro era ribelle a suo modo, mantenendo
sempre grande attenzione all''altro che
sapevano ascoltare con la massima attenzione critica.
Pier Paolo Pasolini,
Francesco Leonetti ed Eleonora Fiorani non ci hanno lasciato macerie e muri ma
vie possibili da percorrere, profonde
radici culturali per ripensare il senso del vivere e orientare in epoca di
grandi cambiamenti perchè. come scrive
Eleonora Fiorani nel suo ultimo libro “Scintille di umanità” (ed. Lupetti 2021)
- “sopravvivere non è vivere”-
Si ringraziano tutti
coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento.
Teatro Out Off Via Mac
Mahon 16 Milano
Uffici via Principe
Eugenio 22
tel. 0234532140 da lunedì
a giovedì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00
info@teatrooutoff.it – www.teatrooutoff.it
FB @teatrooutoff –
Instagram @teatrooutoff – Linkedin @TeatroOutOff
Ufficio Stampa Martina
Bruno ufficio.stampa@teatrooutoff.it
TEATRO OUT OFF
Via Mac Mahon 16 Milano
Pier Paolo Pasolini,
Francesco Leonetti, Eleonora Fiorani
“andata e ritorno e
noi”
Rileggere Pasolini
attraverso un filo rosso tracciato tra due poeti e una filosofa. Ideazione
Maria Rosa Pividori
4 Ottobre 2022 dalle h.15
alle 21
INGRESSO GRATUITO
telefonando a 0234532140
Programma
h.15 / 30' Presentazione
del libro “Piombo e bollicine - I semi piantati negli anni '70” di Anna Maria
Del Ponte con la storica dell'Arte
Lorella Giudici (ex allieva del professore di Estetica Francesco Leonetti a
Brera dove oggi insegna nell'aula di
Pittura), introduzione e proiezione trailer a cura dell'autrice.
h.1530 / 29' Proiezione
del film di Marina Spada “Francesco Leonetti, lo scrittore a sette code” In
questo film, attraversiamo alcuni momenti decisivi della letteratura, delle
arti, del cinema nella seconda metà del
Novecento: seguendo le parole vivacissime di Francesco Leonetti, con molti
frammenti scelti di film (dove Leonetti
è attore per Pasolini – ed è regista su Pomodoro) e anche di eventi della
“nuova sinistra” dal 1968 al 1979, dove
è stato uno dei protagonisti. Marina Spada lo ha messo nel panorama di Milano,
e in un sotterraneo, e al Leoncavallo –
e ha inserito qua e là spiegazioni e ironie come “dialoghetti sulle grandi
idee”, recitati da Carla Chiarelli e
Fabrizio Parenti. Regia Marina Spada, sceneggiatura Marella Pessina, Marina
Spada, fotografia Andrea Treccani,
montaggio Francesco Lupi Timini, produttore esecutivo Gianfilippo Pedote,
Marina Spada. Studio Equatore Milano,
1998.Distributore “Il Medialogo” - Provincia di Milano
h.16 / 10' Lettura con la
glottodidatta Rosanna Carlostella “Abitare lo spazio”, “Luci nell'oscurità”
dall'ultimo libro di Eleonora Fiorani “Scintille di Umanità” 2021 ed. Lupetti.
h.1610 / 20'
“Stratigrafie” Performance e Proiezione con l'artista e paletnologo Giulio
Calegari in collaborazione con Cristina Ansaloni, Pierpaolo Ceccarini, Cesare
Rosa, Franco Zanetti. Noi viviamo tra
due strati di passato: quello archeologico, depositato sotto di noi e quello
che invece ci sta sopra, e ci viene
dalla luce delle stelle. In mezzo a questi due strati c'e' l'uomo, che sta
dimenticando “la memoria della mano” e il suo rapporto con il tempo...
h. 1630 / 5' Lettura con
Rosanna Carlostella “Tra presente e passato il ritorno del MITO” di Eleonora
Fiorani da “La matta di casa” 2020 Ed.
Lupetti.
h.1640 / 15' Esecuzione
dal vivo con il musicista Valerio Vado, dell'ensemble Reverie, dei brani
“Cansoneta” e “Ciant da li ciampanis” poesie in friulano di Pasolini.
La corrispondenza tra
Pasolini e Vado è data dall'indagine sul "Tempo Mitico" (il
cosiddetto "Tempo del Sogno"
della tradizione degli aborigeni d'Australia), cui l'individuo può
accedere tramite la lingua e gli usi dei propri
antenati, attivando il risveglio della "coscienza atavica".
h. 17 / 5' Lettura con
l'artista Loretta Cappanera, corrispondenza con Eleonora Fiorani. h. 1705 / 20'
“Corpo e desiderio in Pasolini” Lettura con il poeta Luigi Cannillo su scritti
di Pasolini da: “La meglio gioventu' ” –
“La religione del mio tempo” – “Versi di testamento” in “Trasumanar e
organizzar“. h. 1730 / 20' “Variazioni per violino tzigano” Performance
interattiva col pubblico
con l'artista Max Bottino
Progetto per un incontro “triste e appassionato”. Vorrei invitare, chiunque
fosse disponibile, a ricomporre quel che
manca, insieme, vicini, accordati in quattro tempi, per un piccolo tempo,
uniti in un’unica storia… forse “un
segreto dolor”, RIVIVERE, RICREARE…PROVARE.
h. 18 / 10' Fabio
Cacciati/Rosanna Carlostella/Valerio Vado (baritono, contralto, musicista)
Canto e chitarra “Una storia sbagliata”
di Fabrizio De Andrè..
h.1820 / 10' “L’altra
Vita: presenza/assenza” Performance azione, proiezione, voce con l'artista
Veronica Piraccini. - L’idea nasce
prendendo spunto da una performance che ho realizzato a “Roma Poesia” nel 1999
al Mattatoio di Roma con F. Leonetti
rielaborata all’oggi.
h.1840 / 30' Spazio
sonoro e performance danza. Progetto “Anghelos 7'58” dell'artista Giuliana Di
Bennardo e performance dell'artista
danzatrice Nuria Sala Grau
“ Anghelos canta un testo
senza grammatica attraverso lunghe canne, organiche e inorganiche, in cui
soffia l'affanno del toro “.
.
h.1910 / 10' Letture con
il poeta Donato Di Poce dal libro: PPPASOLINI: l’Ossimoro vivente. Ed. I
Quaderni del bardo, 2021.
Poesia
dedicata a Pasolini e Mattei “ Lampi di Verità”. Lettura del testo di Pasolini
“Io so”. h..1920 / 10' Lettura del testo poetico di Francesco Leonetti
“Polemica del 1960” (con Pasolini e Roversi),
estratto da “Percorso logico 1960-75” ed. Einaudi. Brani scelti da Donato
Di Poce e letti dal poeta Dome Bulfaro.
h. 1930 / 20' Letture con
l'attore e poeta Andrea Zuccolo Caro Francesco…lettura lettera dedica a
Francesco Leonetti, Eleonora Fiorani,
Pier Paolo Pasolini (Bologna, maggio 2022).
Lettura delle poesie Per
una perduta estate di Francesco Leonetti.1942
Lettura di poesie tratte
da Poesie a Casarsa di Pier Paolo Pasolini 1942
h. 1950 / 10' “La voce
del corvo” Performance voce con l'artista e poeta Dome Bulfaro. Il titolo della
performance poetica fa riferimento alla voce del corvo del film Uccellacci e
uccellini di Pier Paolo Pasolini, che
era quella di Francesco Leonetti, il quale fu di Dome Bulfaro, nei primi anni
Novanta, docente di Estetica
all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Una voce del corvo
scomoda, delicata eppure fastidiosa, persino lucidamente irritante talvolta,
che Pasolini, Leonetti e Eleonora
Fiorani seppero ben incarnare, spesso rovesciando i punti di vista. Bulfaro,
interpreta le loro e le sue parole
scomode, cercando di stare nel loro selciato e proponendo una deposizione
poetica a testa in giù.
h. 20 / 20' “Il respiro
dei suoni” Base sonora e Performance interattiva col pubblico “Medita_versi”
dell'artista Marcello Marcello,
Mix di suoni: Le voci dei
tre personaggi, sovrapposte, che declamano poesie, o parlano. In sottofondo i
passi dei 'sapeur', ed altri effetti elettronici, improvvisazioni con chitarra
elettrica. Meditazione tecnosciamana dell’artista e del pubblico che intende
partecipare (dal proprio posto). h. 2030 / 5' Lettura con Rosanna Carlostella
dal testo di Eleonora Fiorani “all'origine del segno” per Shuzo Azuchi Gulliver
(mostra alla Fondazione Mudima di Milano, 2004).
h. 2035 / 15' Performance
con l'artista Simona Barzaghi. L'artista al centro della scena davanti agli
spettatori e in fondo sulla diagonale un
uomo di colore.
“Hai visto mai la
monnezza che porta il mare sull’ arena? da che dipende quello? è la luna che c’
ha una forza di gravita con la quale l’
acqua s’arza.” (dal film di Pasolini “Uccellacci uccellini”)
h.2050 / 5' “Complessità
e futuro” Proiezione video dell'artista Ilaria Beretta.
Da una frase densa, come
conosciamo essere la sua scrittura, di Eleonora Fiorani,
si snoda uno dei fili
Rossi che collega Eleonora, Francesco Leonetti e Pier Paolo Pasolini. “Perché
un futuro possa esistere bisogna immaginarlo”.
Un'opera a parete di
Gianni Gangai “ Dove sono le opere? Dove sono gli artisti?”
Trittico collocato
frontalalmente alla prima rampa di scale in discesa verso palcoscenico e
platea.. Fotografia b/n dell’autore (di Lia Bottanelli)
Stampa a getto di
inchiostro (riproduzione in scala 1:1 di manoscritto di Francesco Leonetti) Ma
non strettamente confinate nelle cornici, diciamo così a grandi linee e
fluttuanti…
Ho pensato: Al trittico
per le tre personalità, Al corpo come corpo fisico dell’autore (Pasolini, o il
sottoscritto, o quant’altri…) e come
corpo dell’arte (forma e materia costituente).
A Leonetti nello stupore
espresso dalla sua dichiarazione scritta.
A Fiorani nel bianco. Dei
suoi stivaloni di vernice, delle materie sintetiche che indagava in Triennale,
del candore fanciullesco presente nelle
sue argute, e a me sovente incomprensibili, parole.
Immagine dell'evento di
Max Bottino
Teatro Out Off Via Mac
Mahon 16 Milano
Uffici via Principe
Eugenio 22
tel. 0234532140 da lunedì
a giovedì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00
info@teatrooutoff.it – www.teatrooutoff.it
FB @teatrooutoff –
Instagram @teatrooutoff – Linkedin @TeatroOutOff