mercoledì 19 luglio 2023
L'estate brucia ancora di Chiara Fina (Guanda)
Una discesa nell'abisso, per ricominciare a vivere.
Carlotta è una tredicenne come tutte le altre,
una famiglia normale, una casa normale affacciata sui campi amari del
Salento. Emma è poco più grande e la sua biografia è agli opposti:
origini per metà irlandesi, genitori musicisti, una villa psichedelica
senza regole. La loro è un'amicizia forte, ma attraversata da molte
ombre. Un legame che finisce all'improvviso, un giorno di quell'estate
che le segnerà per sempre, quando Carlotta si risveglia in un letto di
ospedale, sul corpo i segni indelebili di una violenza che la sua mente
cerca di dimenticare. Emma è ciò che resta di quel maledetto pomeriggio,
di quell'estate. Ma anche Emma molti anni dopo conoscerà la violenza; e
Carlotta, ormai una donna a cui l'antico trauma ha impedito di
diventare veramente adulta, sprofonderà in una solitudine senza rimedio.
Finché un giorno il figlio dell'amica bussa alla porta di Carlotta in
cerca di risposte, e così riaffiora la loro storia, ricomposta a mani
nude dalla protagonista, tassello dopo tassello. Scandagliando le acque
chiare del passato alla ricerca di quella verità in cui da ragazzina non
aveva osato addentrarsi. Una discesa nell'abisso, per ricominciare a
vivere.
martedì 18 luglio 2023
Café Royal di Marco Balzano (Einaudi)
Dal Café Royal prima o poi ci passiamo tutti: genitori e figli, donne indaffarate, coppie di amanti e adolescenti spaesati. Davanti al bancone si srotolano relazioni da aggiustare e nuovi incontri, una galleria degli specchi in cui ciascuno può sorprendersi riflesso. Come spesso accade nelle grandi città, i personaggi di questo imprevedibile romanzo corale s'incrociano ogni giorno, si salutano, a volte si confidano e altre si ignorano. Forse non ne sono consapevoli, ma insieme formano una comunità.
Marco Balzano ha scritto un libro fresco, vivo, incredibilmente contemporaneo, pieno di snodi, inciampi e possibilità. Storie che corrono a perdifiato, dove le traiettorie della vita s'intrecciano con i capricci del destino: un bar di Milano come il centro del mondo.
Via Marghera è una zona elegante e vivace di Milano, affacciata su un’infilata di negozi e boutique. Le giornate nel quartiere scivolano via in fretta: la gente cammina, corre o si ferma al Café Royal. Federico è un medico di base disilluso, che durante la seconda ondata della pandemia vorrebbe solo del tempo per sé; Serena combatte con il trascorrere degli anni e per non pensarci esce con le amiche a mangiare il sushi, mentre sua figlia Noemi diventa ogni giorno più bella, cinica e indipendente; Giuliano è un prete che sogna di tornare a fare il missionario in Africa; Ahmed è a Milano di passaggio e coglie l’occasione per provare a riallacciare i rapporti con Barbara… Un filo invisibile li lega l’uno all’altro e li rende protagonisti o semplici comparse della commedia umana che ogni giorno va in scena al Café Royal. La limpidezza dello sguardo di Marco Balzano illumina le vite dei suoi personaggi – diversissimi per età, carattere, professione, aspirazioni. Tutti loro però condividono una ferita, più o meno scoperta, da cui provano a spensierarsi. E così li osserviamo da vicino, quasi li spiamo, ci immedesimiamo e a volte facciamo persino il tifo. Fino a quando la serranda del bar cala lentamente come un sipario sulla via, sulle incertezze e le felicità che ci rendono umani. Dopo il successo di Resto qui e Quando tornerò, Marco Balzano continua a fare quello che gli riesce meglio: ci convoca, mostrandoci come siamo davvero.
lunedì 17 luglio 2023
domenica 16 luglio 2023
sabato 15 luglio 2023
venerdì 14 luglio 2023
giovedì 13 luglio 2023
mercoledì 12 luglio 2023
martedì 11 luglio 2023
Educazione e identità interculturale di Zygmunt Bauman, Riccardo Mazzeo, Agostino Portera (PensaMultimedia)
Il libro, già pubblicato da Routledge nel 2021, contiene quattro conversazioni di Bauman con Portera (docente di intercultura all'Università di Verona) che erano state recuperate da Mazzeo, amico e coautore di Bauman, dopo la sua morte per l'originalità che le caratterizzava e che erano state pubblicate in inglese con una sua lunga introduzione. Il volume esce ora tradotto, con una cospicua postfazione da Mazzeo, per offrire anche ai lettori italiani la lettura di Bauman del problema cardinale del nostro tempo: imparare a vivere in un mondo globalizzato in cui etnie e culture si mescolano nonostante tutti i muri e le chiusure possibili, e in cui l'unica opzione feconda è quella di mantenere il nostro senso di appartenenza, che ci radica nella mostra identità organaria, aprendoci al tempo stesso alle identità diverse che si interfacciano con noi tutti i giorni e che sono fonte inesauribile di scoperta e arricchimento.
lunedì 10 luglio 2023
Tutto iniziò da quel pollice di Rosario Sorrentino (Vallecchi Firenze)
Jacopo Orsi, uomo affascinante e vanesio, è un attore teatrale di successo. La sua vita sembra perfetta: una moglie che lo ama, due figli devoti, Andrea e Giulia, e soprattutto un lavoro che lo soddisfa. Le brillanti performance sul palcoscenico gli permettono infatti di stringere amicizie importanti e godere della stima incondizionata del suo pubblico. Questa esistenza in apparenza felice e spensierata si rivela un’illusione destinata a svanire rapidamente facendogli perdere tutto: moglie, figli, colleghi. Sarà il morbo di Parkinson a far emergere la verità su Jacopo: problemi rimasti celati dallo sfolgorante successo. All’inizio la malattia si presenta come un tremore che interessa un dito. Un disagio che lui rifiuta, tiene nascosto e non accetta, arrivando addirittura a bisticciare col suo pollice. Rimasto solo, in un corpo che non sente più suo, Jacopo dovrà trovare il coraggio e la forza di combattere la malattia.
domenica 9 luglio 2023
Il cammino di Santiago. Ti mancherà di Antonello Menne (Primiceri Editore)
Antonello Menne è un pellegrino che ha fatto molta strada, percorrendo le tre peregrinationes del Medioevo e molti altri cammini sempre alla ricerca di nuove risposte. Ogni volta si mette in cammino come se fosse alle prime armi, lasciandosi guidare dalle frecce e dai simboli che accompagnano le rotte dei viandanti. In questo libro l’autore raccoglie aneddoti, storie e incontri del Cammino Francese percorso nell’agosto 2017. Trenta giorni in solitaria da Saint-Jean-Pied-de-Port a Santiago, dalla Navarra alla Galizia. È molto più di un diario: tutto è raccontato con l’immediatezza e la passione di chi cammina e al tempo stesso cerca di capire il significato di un’idea maturata nel tempo ed esplosa improvvisamente, senza troppi convenevoli. Il racconto si sviluppa con una costante tensione narrativa, dalla prima notte nella “collegiata” di Roncisvalle fino alla Praza do Obradoiro, quando il cuore esploderà di gioia.
sabato 8 luglio 2023
Pastorale digitale 3.0 di Riccardo Petricca (Gruppo Albatros Il Filo)
Il modo in cui si comunica certamente influenza l'efficacia di quello che si intende comunicare. Le trasformazioni digitali, informatiche e tecnologiche hanno rappresentato una grande rivoluzione in ogni ambito della vita umana e, come viene evidenziato in queste pagine, anche l'attività pastorale non può rimanere esclusa dai nuovi processi di comunicazione, specie se si intende rivolgersi anche ai ragazzi e ai giovani delle nuove generazioni che, tra l'altro, sono chiamati appunto "nativi digitali". Il titolo Pastorale Digitale 3.0 a prima vista potrebbe apparire come un'espressione provocatoria e contradditoria, in realtà in questa pubblicazione, molto curata e approfondita, ci vengono forniti tutti gli strumenti e le informazioni utili per un nuovo approccio all'educazione religiosa. "La Pastorale Digitale" sottolinea Riccardo Petricca "non è affatto una nuova pastorale. La Pastorale Digitale cerca, cambiando modo di comunicare e mezzo di comunicazione, come fece anche San Paolo a Corinto, di trasmettere lo stesso identico messaggio di fede ed evangelizzazione che predicò Gesù e che la Chiesa trasmette da duemila anni".
venerdì 7 luglio 2023
Lavoro di merito di Marco Fattizzo (Youcanprint)
Il titolare d'azienda vecchio stampo che vuol fare employer branding (ma non ha idea di cosa sia), la giovane professionista che vuole fare strada nel marketing e trova tanti ostacoli, la neo-laureata con tante ambizioni che si ritrova a vendere contratti luce e gas, il recruiter che vuol fare al meglio il suo lavoro e spesso si scontra con realtà difficilissime, persone di ogni età che alla fine vorrebbero solo lavorare e star bene. E si scontrano quotidianamente con le dure realtà del mondo del lavoro. Tanti personaggi con punti di vista differenti, si confrontano con il mondo del lavoro in Italia. Attraversando momenti di discriminazione, mortificazione e frustrazione ma anche di vittorie, successi e rivincite. Se vi è un filo conduttore che lega questi personaggi provenienti da luoghi distanti e con "esperienze di vita" eterogenee è però la voglia di non mollare mai, di continuare a lottare, anche a costo di doversi scontrare violentemente con una realtà che delude puntualmente le aspettative. Ed ecco che, laddove la vita sembra toccare il fondo più cupo, emergono improvvisi spiragli di luce, riaffiora la speranza e, con essa, l'entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco. Prefazione di Davide Maggio.
giovedì 6 luglio 2023
Rosso obliquo di Alessia Cargnelutti (Pav Edizioni )
Adam è un trentenne irrequieto: lavora con il padre con cui non ha mai avuto un rapporto facile, vive senza troppa convinzione con la devota fidanzata Caterina. Animo ironico e anticonformista, a tratti oscuro, ingabbiato in una quotidianità che non sente sua fino in fondo, vede la sua vita cambiare dopo l’incontro inatteso con la giovane e spregiudicata Renata che gli fa rivivere interessi ed emozioni sepolte. Tra i due divampa un’attrazione forte e segreta che li porterà su un sentiero incerto. Ma Renata ha vissuto un evento nel suo passato che da lì a breve le sconvolgerà la vita, portando conseguenze inaspettate anche alle persone a lei vicine.
mercoledì 5 luglio 2023
martedì 4 luglio 2023
MARCELLO BUTTAZZO A LECCE OGGI MARTEDI’ 4 luglio 2023
OGGI Martedì 4 luglio 2023, alle ore 19.00, a Lecce, presso la Biblioteca Bernardini, in piazzetta Carducci, ci sarà una serata dedicata alla raccolta poetica “E se nel giallo ti vedrò” di Marcello Buttazzo (nella foto), uscita nello scorso mese di aprile per I Quaderni del Bardo Edizioni (84 pagg. 10,40 euro).
Dialogano con l’autore Maurizio Nocera, Mauro Marino e l’editore Stefano Donno. Letture a cura di Tiziana Buccarella.
Stefano Donno così riassume l’identità di questa pubblicazione : “Si tratta di una raccolta di versi singolare, visti i disvalori pervasivi della nostra contemporaneità, che guarda all’amore per la Vita, agli ultimi, alle tragedie della guerra (Marcello Buttazzo dedica infatti una poesia della raccolta all’Ucraina che piange)”.
Ed è Vito Antonio Conte a presentare questi componimenti: “Nei suoi versi ho (da sempre, vieppiù in quelli di quest’ultima silloge) notato (da lettore onnivoro appassionato di poesia) l’affermarsi di due fondamentali aneliti: la ricerca (quasi disperata) d’un amore totalizzante d’antica matrice campaniana (l’esergo che omaggia Dino Campana è sintomatico) che fa pensare alla donna-Chimera e il perfezionamento d’un versificare puro (frutto edono d’una bambina semplicità di vita capace d’una sensibilità profonda).
Ho avuto già modo di dire e scrivere della mia considerazione per la poesia di Marcello Buttazzo, qui richiamo l’incipit, affermando l’universalità delle sue liriche e aggiungo che, oltre ai tratti salienti che le connotano (ossia slancio sentimentale – carnale e spirituale – verso la donna musa, empatia con gli ultimi della terra, amore per la natura, ricerca mai doma del dialogo con l’altro da sé), la novità è nell’introduzione decisa del tema della morte e del suo mistero.
Si tratta di versi resi col solito impasto di sillabe, neologismi e stilemi e predicati cari all’Autore (che possiede un suo personalissimo ricco vocabolario – quasi un esperanto) declinati e coniugati febbrilmente sì da evocare immagini tetre o coloratissime (a cristallizzare i suoi stati emozionali) in uno all’effetto musicale provocato dalle assonanze dissonanze e allitterazioni (mai utilizzate sterilmente). Marcello Buttazzo canta, a volte ossessivamente attraverso la reiterazione di lemmi e situazioni, la vita (la sua e quella d’intorno) rendendola in versi frementi sino alla vertigine. L’esito (rinvenibile specialmente dalla lettura a voce alta di questi versi) è quello d’un intreccio polisonoro e policromatico che consente di entrare nel mondo poetico di Marcello Buttazzo. Parafrasando il titolo della silloge, chi entrerà nel giallo non solo vedrà ma altresì sentirà interamente la sfera incantata e lacerata del poeta, il suo senso della morte e della sua gioia invincibile”.
E il critico Roberto Dall’Olio così commenta la ricerca poetica dell’Autore: “Questo libro offre un panorama lirico di grande intensità e sicura grandezza. Il lirismo è una scelta ed è anche un destino convinti, che il poeta salentino offre, soffre e persegue con una profondità degna veramente di nota. Il libro in apparenza pare seguire una sua scia personalizzata di colori, i quali hanno caratterizzato e dato forma a due precedenti suoi testi; in realtà si stacca abbastanza nettamente da questi ultimi pur mantenendo una liricità diffusa che è, come dicevo dianzi, la cifra forse più ampiamente riconosciuta del suo fare poesia. O perlomeno la cifra più connotativa e intensamente inseguita in una stagione nella quale, almeno in Italia, pare dominare un certo antilirismo. Perché questo iato, rispetto ai due libri precedenti; ove si trova? In fondo la poesia di Marcello Buttazzo è e resta una lirica d’amore nel senso più ampio di questo termine a sua volta così ampio e il presente libro non si sottrae certamente a ciò. Ma, sullo sfondo, si agita una certa disperazione, o forse lacerazione, un’ansietà diffusa che non sembra trovare vera pace, che non si placa. Riguarda il destino del poeta e del mondo.
«E se nel giallo/ ti vedrò/ sarà per tenere/ acceso il sole./ Ambra/ e sconquasso minerale/ ambra/ ed effluvi di vento/ nei tuoi capelli scompigliati./ E quel raggio di luna/ che ieri ho scorto rotonda come le tue gambe di giunco./ E se nel giallo/ti vedrò/ sarà per stringere/ il fiore del tuo grano. (…)/ E se t’incontrerò/sarà per lumeggiare/ la notte,/ per seguire la scia/ della tua stella/ che mi guida/ anche nello scuro/ ancora,/ ancora/ ancora».
lunedì 3 luglio 2023
domenica 2 luglio 2023
sabato 1 luglio 2023
venerdì 30 giugno 2023
giovedì 29 giugno 2023
mercoledì 28 giugno 2023
martedì 27 giugno 2023
lunedì 26 giugno 2023
Urano di Laura ( I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Esce “Urano“. Laura è nata a San Benedetto del Tronto (AP), dove tuttora vive e lavora. Laureata in Lettere Moderne all’Università di Bologna, è insegnante in una Scuola Secondaria di Primo Grado. Amante e cultrice fin dalla più tenera età della scrittura in versi, suoi testi sono stati premiati o segnalati in diversi concorsi letterari, tra gli altri: finalista al Premio Internazionale di Letteratura “Città di Como” 2019 nella sezione inediti; Premio “Lorenzo Montano” 2021, Menzione d’Onore con la raccolta inedita Acqua; Premio “Poesia Onesta” 2022 con la raccolta inedita Transizioni (miglior silloge marchigiana). Urano (Premio “Europa in versi” 2022) è la sua opera prima.
Lei coabita con Urano e dunque forse con il big bang, in qualche modo, almeno nell’immaginario della mitologia greca, essendo Urano il dio del cielo, e in pratica nonno di Zeus-Giove, essendo padre di Crono (il tempo). Se lo portiamo invece nella astronomia, ha moltissimi satelliti naturali, che ne catapultano la simbologia, dalla mitologia greca direttamente nell’immaginario drammatico sheakespeareano, in quanto queste ‘lune’ hanno nomi celebri connessi all’opera drammaturgica del grande inglese: tra cui Ofelia e Miranda, citate dall’autrice. (dalla prefazione di Annelisa Addolorato)
Urano come senhal, come persona pulsante di vita e d’amore. Urano è il puer aeternus, che ha premura d’assaggiare il mondo ad ogni istante. È lui che parla, che conosce la rotta. Lui con la sua mano tremula. Urano è anche il tu con idee vertiginose, con la brezza del pensiero, con la sua fragilità. (dalla post – fazione di Marcello Buttazzo)
Info link
https://iqdbcasaeditrice.blogspot.com/2023/06/urano-di-laura.html
domenica 25 giugno 2023
I QUADERNI DEL BARDO EDIZIONI DI STEFANO DONNO ADESSO APPRODA ANCHE IN GIAPPONE
La casa editrice salentina I Quaderni del Bardo Edizioni continua la sua azione di voler diffondere in Italia latitudini altre della scrittura, cioè autori che provengono da altri paesi nel mondo, ma che vale la pena conoscere per il loro spessore, la loro qualità, legate in maniera indissolubile alla nostra contemporaneità.
In questa opera di diffusione di poesia e letteratura di rilievo internazionale, nel nostro Paese, come pure di autori italiani all’estero, che piano piano neli anni e nei mesi scorsi ha toccatio tante mete significative in tutto il mondo, è la volta – ed è la prima volta in generale – del Giappone.
Ci complimentiamo con Stefano Donno (nella foto, a Seul, in Corea del Sud lo scorso mese di settembre), per quest’ altra significativa occasione di ulteriore crescita, per i Quaderni del Bardo, che da anni ormai si è proiettata all’estero, in Europa, in Nord America, come in India, in tutto il mondo insomma, con un prezioso lavoro di divulgazione culturale in Italia e dall’Italia.
Qui di seguito, il comunicato stampa diffuso ieri da iQDb Edizioni.______
“Dal Giappone al mondo, lo haiku moderno spicca il volo” I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno a Tokyo con Diego Martina, il suo autore Akano Yotsuba e la poetessa Hotta Kika
Evento in occasione della pubblicazione in lingua italiana della raccolta di haiku “Chiodi battuti” di Akano Yotsuba (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, 2023)
Oggi domenica 25 giugno 2023 dalle ore 14,00 alle 15,30 presso Aoyama Book Center – Tokyo – Giappone, 〒150-0001 Tokyo, Shibuya City, Jingumae, 5 Chome−53−67 Cosmos Aoyama Chika 2 (コスモス青山地下 2).
Interverranno con il poeta haijin Akano Yotsuba, il traduttore e curatore della raccolta Diego Martina e la poetessa di haiku e tanka Hotta Kika
L’evento si propone come importante occasione per rilanciare lo haiku nella sua veste di letteratura moderna, varcando e superando i confini classici entro cui lo ha circoscritto la tradizione letteraria giapponese. Assieme al poeta haijin Akano Yotsuba, interverranno il traduttore e curatore della raccolta Diego Martina e la poetessa di haiku e tanka Hotta Kika. L’evento si terrà il giorno 25 giugno 2023, dalle ore 14.00 alle 15.30, presso la sede principale della libreria “Aoyama Book Center” a Tokyo.
CHIODI BATTUTI di Akano Yotsuba – haiku scelti (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Nel discorso tenuto durante la cerimonia di premiazione alla 34esima edizione del Premio Nuove Voci dello Haiku Moderno (現代俳句新人賞), il vincitore Akano Yotsuba, 46 anni, ha definito lo haiku «la forma poetica più bella dopo il silenzio», sottolineando con tali parole quanto la brevità (di fatto quasi prossima al silenzio) giochi in esso un ruolo fondamentale. Yotsuba non è certo il solo: già in passato, infatti, autori come Terayama Shūji avevano definito lo haiku «un ago», rintracciando nella brevità della forma la ragione della sua “puntura poetica”. Tuttavia, è proprio questa brevità concisa a essere talvolta considerata il limite intrinseco dello haiku, in quanto difficilmente ciò che è grande riesce a trovare spazio in ciò che è piccolo. Ma tale assunto – pure ipotizzabile a seconda dei casi – viene del tutto azzerato nei componimenti di Yotsuba, dove lo haiku non è più ciò che intende esprimere, quanto ciò che intende indicare. Proprio come nel celebre insegnamento Zen del dito che indica la luna, dunque, lo haiku si fa dito, e nel leggere i singoli componimenti c’è chi scorgerà la luna di volta in volta indicata e chi, per forza di cose, si fermerà a osservare il dito. (dall’introduzione di Diego Martina)
Profili:
Akano Yotsuba
Nasce a Kōchi (Shikoku) nel 1977. Dedito alla poesia haiku dal 2011, nel 2016 vince la 34esima edizione del Premio Nuove Voci dello Haiku Moderno. Alla raccolta di esordio “Sekai wo hai ni” (“Il mondo in haiku”) del 2015, seguono “Yoruari” (“Formica notturna”) nel 2018 e “Hofuri” (“Macellare”) nel 2021. Amante del jazz e polistrumentista, alle performance di sax nei live music club di Tōkyō alterna i reading dei propri haiku.
Diego Martina
Nato nel 1986, ha studiato lingua e letteratura giapponese presso la Facoltà di Studi Orientali di Sapienza – Università di Roma, l’Università delle Lingue Straniere di Tōkyō e l’Università di Tōkyō. Tra le altre, ha curato e tradotto le raccolte di haiku “Sulle note del vento” di Maruyama Daizen, “Solo la luna in silenzio” di Natsume Sōseki e “L’odore dell’acqua” di Kuroda Momoko, di cui è stato discepolo. È membro del circolo haiku AOI e tra i vincitori della 76esima edizione del concorso Bashō-ō ken’ei haiku dedicato a Bashō. Scrive e pubblica haiku in lingua giapponese.
Hotta Kika
Nasce a Tōkyō nel 1975. Poeta di haiku, tanka e versi liberi, è anche traduttrice e critica letteraria. Vincitrice di numerosi premi letterari, tra cui il prestigioso Premio Emergenti per l’Arte e la Letteratura del Ministero dell’Istruzione (2021) e la 77esima edizione del Premio Haiku Moderno (2022).